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frutto e la condivisione di tante passioni:
LA CUCINA, I VIAGGI e LA
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Abbiamo intrapreso questa avventura noi
tre, inseparabili amici di vita quotidiana.
Un po' per gioco, un po' per passione, Il
Grembiule racchiude i sapori ed i profumi delle Nostre ricette.
Tutto questo siamo noi, Andrea, Luca,Luna e Brigida quattro divertenti amici un po'
pasticcioni.
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mercoledì 5 febbraio 2014

PEMA: Il pane con la lista di ingredienti più corta che ci sia!

La storia delle aziende non è diversa dalle storie di vita, a volte il caso gioca un ruolo importante.Quella di PEMA comincia da un malinteso linguistico. Mio padre Heinrich Leupoldt, con mia madre Alma, faceva il pasticcere continuando l’opera dei suoi genitori, Adam e Elise, che nel 1905 avevano aperto un negozio a Weissenstadt nel Parco Naturale del Fichtelgebirge.Specialità i Lebkuchen, tipici dolci tedeschi di panpepato.Un giorno legge che un’azienda dei dintorni mette in vendita macchinari per la lavorazione dei Lebkuchen e con l’idea di incrementare la sua attività di pasticcere, la compera. Subito dopo però scopre l’equivoco: si tratta di macchinari progettati per una certa qualità di pane nero, che in Boemia ha lo stesso nome dei dolci di panpepato.Accetta il capriccio del destino, non si scoraggia e decide di mettersi a fare anche il pane. Lui è un pasticcere e sa lavorare di fino, conosce tutti i segreti della sua arte e li mette al servizio della nuova attività. 
PEMA nasce così. E’ il 1950.
Il nome che mio padre sceglie è lo specchio del suo progetto: Pema in tibetano significa fior di loto e ha come significato simbolico la purezza. Una bella intuizione, vista con gli occhi di oggi. Tre sono infatti i principi-guida della nuova attività: usare cereali provenienti da un’agricoltura pulita, senza chimica, scegliere lavorazioni semplicissime, capaci di esaltare il gusto e di mantenere intatte le proprietà nutrizionali dei cereali e usare tutto il tempo che serve. Sono le regole per fare un pane buono. Ma anche un pane che fa bene.
Così Franz Leupoldt, l’attuale titolare, racconta gli inizi dell’azienda.L’esperienza di Heinrich si concentra subito sulla lievitazione naturale, l’unica in grado di dare al pane un sapore inconfondibile, renderlo più digeribile e mantenerlo fresco a lungo. Mette a punto la “sua” ricetta. Da allora è rimasta immutata. Ed è un segreto di famiglia.
La freschezza del pane è per lui un aspetto fondamentale. Studia e realizza uno speciale confezionamento che, insieme alla pastorizzazione, permette di portare in tavola un pane fresco per molti giorni. Senza usare conservanti e additivi. Sono i punti di forza che mettono PEMA sulla strada maestra della qualità.
Franz Leupoldt entra in azienda nel 1960. Progetta macchinari in grado di automatizzare la produzione del pane, in particolare la cottura, una componente fondamentale della filiera. Il suo è un importante contributo tecnologico che traghetta PEMA dalla fase artigianale a quella industriale. Senza cambiare le regole e mantenendo intatta la qualità della produzione.
Franz Leupoldt, aggiunge, in chiusura, una considerazione.
Vorrei mettere l’accento sul lato femminile di PEMA. La mia bisnonna e mia nonna hanno avuto un ruolo importante negli anni in cui l’azienda prendeva forma e cercava il suo spazio nel mercato. Oggi mia moglie, Laura Krainz, è al mio fianco nella direzione. Viene da Trieste, una città italiana dalle grandi tradizioni cosmopolite e ha portato in azienda una ventata di aria nuova. E’ suo il progetto di marketing che ha fatto conoscere PEMA ai mercati internazionali. E’ sua la responsabilità della comunicazione cui è affidato il compito di trasmettere l’impegno e i valori dell’azienda nel delicato confronto fra tradizione e modernità.
Segale integrale, acqua, sale e nient’altroDetta così pare una cosa semplice da fare, invece no.
Il sentiero che va dal campo alla tavola porta alla semplicità con un percorso lungo e tutto in salita. Per non perdersi bisogna conoscere i passaggi chiave e non prendere scorciatoie. Niente trucchi, insomma.
Bisogna darsi delle regole, per fare un pane buono e semplice.La scelta dei cereali innanzi tutto e una lavorazione che mette la lentezza fra gli ingredienti, affinché i processi possano maturare senza forzature.
I nostri cereali crescono nella stessa regione dove ha sede l’azienda, sono coltivati con il metodo dell’agricoltura integrata e sottoposti a puntuali controlli - dalla semina al raccolto. Il loro cammino per diventare pane PEMA comincia con l’acqua pura del Fichtelgebirge con la quale vengono lavati e poi lasciati in ammollo per avviare la germinazione e, ancora umidi, macinati senza ridurli in farina. Cominciano subito gli impasti e l’avvio della lievitazione con pasta madre, poi una cottura lenta a bassa temperatura. Così i cereali mantengono tutte le caratteristiche nutrizionali. Perché possano però esprimere al meglio tutte le loro qualità, il pane riposa 24 ore dopo la cottura prima di essere pastorizzato e confezionato.

Questo per ora è quello che abbiamo letto sul sito della PEMA.
Poi abbiamo contattato l'azienda, che ci ha gentilmente inviato una campionatura dei loro prodotti.
Non una sola qualità ma ben 5 tipi diversi di qualità, gusto e specialità tutta da gustare!
Segale integrale. Il “classico”, da portare in tavola tutti i giorni, ottimo per la prima colazione. Indispensabile alleato dell’intestino.Ingredienti: segale 53%, in parte pasta madre lievitante, acqua, lievito, sale. Può contenere tracce di lupino
Otto cereali integrali. Un concentrato di qualità nutrizionali. Una piccola riserva di benessere e salute. Ingredienti: cereali integrali (segale 24%, in parte pasta madre lievitante, frumento 6%, avena 6%, orzo 6%, farro 3%, riso 3%, miglio 3%, mais 3%), acqua, semi di lino, lievito. Può contenere tracce di lupino
Fitness- segale integrale con avena. Per rimettersi in forze, ritrovare la vitalità e, grazie all’avena, anche il buonumore.Ingredienti: cereali integrali (segale 53%, in parte pasta madre lievitante, frumento 6%, avena 20%, germe di grano 3%, proteine di grano tenero 3%), acqua, farina di lupino, semi di girasole, lievito, sale
Segale integrale e semi di girasole. Un concentrato di energia, buonissimo anche da solo come spuntino o merenda. Ingredienti: segale integrale 51%, in parte pasta madre lievitante, acqua, semi di girasole 5%, sciroppo di barbabietola da zucchero, sale, estratto di malto di segale, lievito. Può contenere tracce di frumento e lupino
Integrale di segale leggero. Tante fibre e poche calorie per tenere sotto controllo il peso. Ingredienti: cereali integrali (segale 53%, in parte pasta madre lievitante, segale 43%,  crusca di avena 7%, crusca di frumento 3%), acqua, lievito, sale. Può contenere tracce di frumento e lupino

Noi non abbiamo resistito e di seguito potete vedere il risultato:

Ma noi abbiamo una scommessa aperta: utilizzare il Pane PEMA come ingrediente e non come semplice pane da colazione o da tartina, nonostante già così sia ottimo.
Allora seguite il Nostro blog per scoprire come si possa utilizzare in ricette tutte da gustare!
Nell'attesa, date un'occhiata al sito e scrivete direttemente, per conoscere dove comprarlo, ad info@pema.de 

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